L’ uomo accostò l’ auto di fianco al marciapiede e spense il motore.
Scesero senza parlare e si avviarono verso il piccolo parco.
Lei aveva i capelli del colore del grano maturo e gli occhi di un azzurro molto chiaro.
Camminarono per un po’ in silenzio.
Il sole era alto e l’ aria talmente limpida da non essere percepibile, il verde del prato era fin troppo intenso.
Lui la cinse con un braccio.
– Dimmi qualcosa, fece lei.
– La solita vita.
– Niente di nuovo ?
– Indietro non si va mai, lo sai.
– Già.
Camminarono ancora un po’.
Il prato era punteggiato di piccole margherite.
L’ azzurro del cielo era diviso a metà dalla scia di un aereo, altissimo.
– Sediamoci un po’, vuoi ? propose l’ uomo
– OK.
Scelsero una panchina al sole, l’ aria era ancora fredda in quella mattinata primaverile.
Nel sedersi lei accavallò le gambe ed il profondo spacco nella gonna si aprì.
L’ uomo provò un attimo di doloroso desiderio, un dispiacere dolce come il ricordo di un sogno.
– E tu ? disse.
– Vado avanti.
Lei lo guardò.
Il parco pareva trattenesse il respiro.
– Sarebbe stato bello, forse.
– In queste cose non c’è mai la prova, lui rispose.
Lui le prese la mano, la tenne un poco tra le sue, poi se la portò al viso, il dorso poggiato contro la sua guancia.
Lei lo lasciò fare, poi lo guardò in viso.
Il volto di lui appariva diviso in verticale esattamente a metà, col sole che ne illuminava il lato sinistro lasciando in ombra l’ altra parte.
Le rughe all’ angolo della bocca erano appena più scavate.
e poi gli occhi negli occhi
“E’ bello così”
“Si”
Demian
Che sapore dolce che ha il rimpianto…O e’ nostalgia.
Comunque sia e’ dolce.
Buon Natale, Francesco.
I miei auguri anche per te…
Loredana
Auguri anche a te, Lori.
Auguri Grande Melo, dalla inibita
Ricambio di cuore, Dilia.
che bel testo! continua a scrivere, mi raccomando…
un parco di auguri per te 🙂
Auguri di cuore a te, Mad, e a tutti gli amici ibrid@ti.
Grazie per avermi accompagnata in questi mesi, riscaldando il mio cuore col tuo affetto. Ti Auguro giorni sereni in questi giorni di festa e tanta felicità per il futuro. Che la stella cometa ti indichi la strada e la illumini affinche’ tu non inciampi. Tanti auguri di Buon Natale!
Dilia
Come ha fatto Demian continuo il tuo racconto regalandoti l’emozione che questo tuo post ha suscitato in me.
… in un muto abbraccio lasciando che il reciproco tacere tutto dicesse.
hesse
A volte è necessario rimanere così per un po’.
Sempre emozionante leggerti.
Buon Natale
Carlo
belle le ture “atmosfere”, Francesco!
Ti auguro tante belle cose e un felice e creativo 2008!
Mario
Malinconicamente struggente.
Obermann
Grazie ed un 2008 felice e creativo a tutti voi. Continuiamo !
una tenerezza da mozzare il fiato!!
chicca
mannaggia.
struggimento.
tolta l ultima frase
è molto bello
Mi sa che hai ragione, Lefty. A volte si dice di più dicendo di meno.
L’ ho tolta.